Si fa tanto parlare in questi giorni della futura pista ciclabile che potrebbe sorgere a Diano Marina per collegarsi alla passeggiata “Incompiuta” (nella foto) che di fatto è già una pista ciclabile.
Ci sono dianesi che la vorrebbero sul sedime della vecchia linea ferroviaria e hanno creato addirittura un Comitato spontaneo per perorarne la causa e chi invece, sulla base di precedenti esperienze, sta pensando di agire in altro modo.
Fra queste ultime persone però ci sono quelle che contano di più in città, e cioé i componenti dell’Amministrazione Comunale, che non hanno dubbi su quale sia la strategia migliore per utilizzare prima possibile l’ex linea ferroviaria e in maniera utile per la città.
“A Sanremo – dice il vice sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi – hanno atteso dieci anni prima di poter utilizzare il sedime della vecchia ferrovia. I tempi della burocrazia sono molto lunghi perché prima i terreni dovranno essere ceduti alla Regione e poi ai Comuni. Alla luce di queste precedenti situazioni è plausibile immaginare che anche per Diano Marina (San Bartolomeo e Cervo – ndr) i tempi potrebbero essere simili. Di fronte alla prospettiva di entrare in possesso di terreni abbandonati da oltre dieci anni con interventi consistenti a carico del Comune per recuperali, abbiamo pensato di anticipare i tempi chiedendo in comodato gratuito, direttamente alle Ferrovie alcune porzioni di terreno che consideriamo strategiche in cui realizzare i parcheggi liberi di cui a Diano Marina c’è tanto bisogno.”
Il Comune di Diano Marina, quindi, non sembra intenzionato a seguire le strategie degli altri comuni della riviera, cioé di realizzare una pista ciclabile al posto della vecchia linea ferroviaria, perché questa idea rischia di non essere attuabile per almeno due lustri se non oltre, ma vuole anticipare i tempi con una strategia che punta ad incentivare l’afflusso turistico grazie ad una maggiore offerta di parcheggi.
Un progetto facilmente realizzabile in pochi mesi una volta che il Comune entrerà in possesso delle aree richieste alle Ferrovie Italiane.
Asfaltare e tracciare delle linee per i parcheggi gratuiti entro breve tempo, infatti, è molto più facile che attendere dieci anni per avere una pista ciclabile e nel frattempo continuare ad avere problemi di parcheggio nella stagione estiva.
Una scelta, quest’ultima, che il Comune di Diano Marina ritiene legittima e lungimirante e che spiegherà a tutti i cittadini durante un consiglio comunale ad hoc che potrebbe svolgersi già alla fine di gennaio o comunque dopo l’incontro congiunto tra Comune, Regione e Ferrovie in programma dopo il 15 gennaio.
Un incontro quest’ultimo, coi vertici dei due enti che seguirà quelli già avvenuti separatamente sia con RFI che con i tecnici regionali e nel quale si cercherà di convincere la Regione Liguria a dare il nulla osta alla cessione immediata in comodato d’uso, di alcune aree dell’ex sedime ferroviario senza attendere il passaggio in Regione.